1° GIORNO – 19 giugno 2026 – Palermo/Istanbul/Baku
Ritrovo dei partecipanti presso l’aeroporto Falcone Borsellino alle ore 07h00. Partenza con volo TK 1374 per Istanbul alle ore 09h20. Arrivo all’aeroporto di Istanbul alle ore 13h00. Coincidenza con volo TK 334 alle ore 16h00+1 per Baku. Arrivo all’aeroporto di Baku alle ore 19h50. Disbrigo delle formalita di sbarco e trasferimento privato in hotel. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel.
2° GIORNO – 20 giugno 2026 – Baku/Gobustan (60 km)
Prima colazione in hotel. Partenza per Gobustan, un sito patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, situato a 60 km da Baku. La regione è famosa per le sue pitture rupestri, più di 7.000 in totale, che ritraggono scene di vita quotidiana dell’uomo preistorico. Si visita il Museo di Gobustan, dove la tecnologia moderna rende vive queste opere d’arte antiche grazie a esposizioni interattive, foto e video. Si eploreranno scene di caccia, nutrimento e sepoltura nelle incisioni sulle rocce. Successivamente, si visiteranno i vulcani di fango, uno dei fenomeni naturali più unici dell’Azerbaigian: di diverse altezze, questi eruttano continuamente fango e liquido, creando un paesaggio lunare. Rientro a Baku e la visita alla Moschea di Bibi-Heybat, uno dei siti religiosi più importanti del paese. Pranzo in ristorante locale. Si prosegue verso la Città Vecchia (Icherisheher), patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, dove la bellezza dell’Azerbaigian storico è ben visibile. Passeggiate tra gli eleganti edifici di inizio Novecento, un tempo abitati dai ricchi magnati del petrolio azerbaigiani. Si visiterà il Palazzo degli Shirvanshahs, la Torre della Vergine, le rovine della Chiesa di San Bartolomeo, l’antico Hammam e le moschee storiche, testimonianze del ricco patrimonio culturale della città. Rientro in albergo. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel.
3° GIORNO – 21 giugno 2026 – Baku/Penisola di Absheron
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman per la visita all’affascinante Punto Panoramico, il punto più alto di Baku, un tempo conosciuto come Parco Upland durante i tempi sovietici. Qui, si può ammirare una vista panoramica della Baia di Baku, che somiglia molto alla baia di Napoli, città gemellata con Baku. Si parte per la Penisola di Absheron, un luogo affascinante che combina bellezza spirituale e naturale. Si inizia con una visita al Tempio del Fuoco di Atashgah, situato nel villaggio di Surakhani, un antico luogo di culto per i seguaci dello zoroastrismo, dedicato all’elemento sacro del fuoco. Successivamente, si ammira lo spettacolare Yanardag, la “collina che arde”, una delle meraviglie naturali dell’Azerbaigian, dove il gas naturale esce dalle rocce creando fiamme continue. Pranzo in ristorante locale. Al ritorno a Baku, si fa una sosta daval al Centro Culturale H.Aliyev ( entrata non inclusa) progettato da Zaha Hadid, la cui architettura futuristica si staglia nello skyline della città. Non molto lontano si visita Yashil Bazar (letteralmente “Mercato Verde”) è uno dei mercati più vivaci e autentici di Baku, in Azerbaigian. Situato nel cuore della città, offre uno scorcio colorato della vita locale. È noto per la sua abbondanza di prodotti freschi, frutta secca, spezie, noci e prelibatezze tradizionali azere. Cena in ristorante tradizionale con folklore. Rientro in hotel e pernottamento.
4° GIORNO – 22 giugno 2026 – Baku/Shemakha/Kish/Sheki (300 km)
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman per per Sheki, una delle città più importanti lungo la Via della Seta. Lungo la strada, sosta al villaggio di Mereze per la visita del mausoleo di Diri Baba, un sufi il cui corpo, sepolto qui nel 1402, rimase miracolosamente intatto. Il santuario fu costruito sfruttando una caverna naturale in un costone e nel corso dei secoli è diventato meta di pellegrini. Si prosegue per la visita all Moschea di Juma di Shamakha. Pranzo lungo la strada. Arrivo a Shaki una delle città più importanti lungo la Via della Seta. Trasferimento al villaggio di Kish per la visita di una importante chiesa paleocristiana, costruita tra il I ed il V secolo d.C. quando il Cristianesimo si diffuse nella regione, che all’epoca era conosciuta come Albania Caucasica. A seguire, visita alla parte antica di Sheki, famosa per la sua tradizione artigianale e la sua posizione sulla Via della Seta. Scoperta del celebre Palazzo dei Khan, splendido esempio di architettura azera del XVIII secolo, con vetrate colorate e affreschi mozzafiato. Cena in ristorante. Pernottamento in albergo.
5° GIORNO – 23 giugno 2026 – Sheki/Lagodekhi (Georgia)/Signagi/Tbilisi (270 km)
Prima colazione in hotel. Trasferimento al confine con la Georgia e disbrigo delle formalità doganali. Cambio di guida e di mezzo di trasporto. Proseguimento per la Regione di Kakheti, regione vinicola della Georgia, che è associata al buon vino e ad una eccezionale ospitalità. Pranzo presso la cantina locale. A seguire visita dell’imponente cittadella di Gremi, capitale del regno di Kakheti nel XVI e XVII secolo. Al termine delle visite trasferimento a Tbilisi. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. (C/P/C)
Nota: Il tratto tra il punto di uscita dell’Azerbaigian e l’ingresso in Georgia è di circa 500 metri e va percorso a piedi con i bagagli. Attualmente il trasporto bagagli non è consentito, ma potrebbe essere disponibile in futuro.
6° GIORNO – 24 giugno 2026 – Tbilisi
Prima colazione in hotel. Visita della capitale georgiana: Tbilisi, una città ricca di fascino che unisce elementi antichi e moderni in modo armonioso. Durante la mattinata, si ammireranno alcuni dei suoi luoghi più significativi: la Chiesa di Metekhi del XIII secolo e la Fortezza di Narikala, risalente al IV secolo, da cui si gode una bella vista panoramica sulla città. Proseguimento con le famose Terme Sulfuree, ancora attive, la Cattedrale di Sioni e la Basilica di Anchiskhati, la chiesa più antica di Tbilisi, risalente al VI secolo. Visita quindi del Museo Nazionale della Georgia, dove si potranno ammirare reperti archeologici che raccontano la lunga storia della regione. Infine, piacevole passeggiata sul Corso Rustaveli, la strada principale della città, dove si trovano alcuni edifici simbolici come il municipio, il palazzo del Vice Re, il Teatro Rustaveli e l’Opera. Cena in ristorante tradizionale. Pernottamento in hotel.
7° GIORNO – 25 giugno 2026 – Tbilisi/Mtskheta/Gori/Uplistsikhe/Gudauri (280 km)
Prima colazione in hotel. partenza per Mtskheta, antica capitale e centro religioso della Georgia. Qui si visiteranno due importanti siti patrimonio dell’UNESCO: la Chiesa di Jvari, situata su una collina panoramica con vista sulla confluenza dei fiumi Mtkvari e Aragvi, e la Cattedrale di Svetitskhoveli, capolavoro architettonico che, secondo la tradizione, custodisce la tunica di Cristo.Proseguimento verso Gori, città natale di Stalin, con breve sosta al museo a lui dedicato, che offre una prospettiva sulla sua vita e sul ruolo avuto nella storia del Paese. Nel pomeriggio, continuazione verso Uplistsikhe, la più antica città rupestre della Georgia, fondata nel I millennio a.C. e situata lungo un ramo della Via della Seta. La visita permette di scoprire la particolare architettura scavata nella roccia e di immergersi nella storia antica del Paese. Al termine delle visite, trasferimento alla località sciistica di Gudauri (2200 m). Sistemazione in hotel, cena e pernottamento..
8° GIORNO – 20 agosto 2026 – Gudauri/Stepantsminda/Gergeti/Tbilisi(190 km)
Prima colazione. Partenza verso nord lungo la mitica Strada Militare Georgiana. Arrivo a Stepantsminda (1.750 m), dominata a ovest dalla cima innevata del Monte Kazbeghi (5.047 m), su cui si staglia la sagoma inconfondibile della chiesa di Sameba. Salita in minivan 4×4 alla trecentesca Chiesa della Trinità a 2.170 m di altezza. La sua posizione isolata, sulla cima di una ripida montagna, circondata dalla vastità del paesaggio naturale, ha reso la chiesa, un autentico simbolo della Georgia. Durante il tragitto, sosta al Complesso di Ananuri (XVII sec.), antica fortificazione che fu teatro di numerose battaglie e al monumento panoramico di Gudauri, che offre una splendida vista sulle montagne del Caucaso. Al termine delle visite rientro a Tbilisi. Cena in ristorante tipico. Pernottamento in albergo a Tbilisi.
9° GIORNO – 21 agosto 2026 – Tbilisi/Istanbul/Palermo
Prima colazione in hotel. In tempo utile trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia. Partenza con volo TK 379 Turkish Airlines diretto da Tbilisi per Istanbul alle ore 11h10. Arrivo all’aeroporto di Istanbul alle ore 16h40. Si prosegue con volo TK 1375 da Istanbul per Palermo alle ore 16h40. Arrivo a Palermo alle ore 18h20. Fine dei servizi.